Se non avete mai sentito parlare di John Stockton e dite di essere grandi appassionati di NBA e più in generale di Basket , be vuol dire che in realtà non capite davvero nulla di questo sport .
Stockton se non il migliore play della storia dell'NBA ,stiamo lì ai livelli di Magic, partito fin da subito sotto traccia ,dal liceo di Gonzaga Prep dove batte subito il miglior voto realizzato in città e passato al Gonzaga University,pur avendo molteplici proposte da College ben più prestigiosi , Stockton decide di rimanere vicino casa e andare lì dove avevano frequentato sia suo padre che suo nonno .
Qui trova un buon coach Dan Fitzgerald che lo incoraggia e Stockton non delude le attese con un primo anno da 20.9 di media e sparando con un 57% dal campo da far rabbrividire . Porta i Bulldog al record di partite vinte in una stagione con 17-11 , questa stagione gli vale un provino per la nazionale Americana nel'estate del'84 , un esperienza molto importante nella sua crescita che pur venendo tagliato gli permetterà di conoscere il suo futuro compagno Karl Malone.
Nello stesso anno divenne eleggibile al Draft per entrare in NBA , qui fu scelto dagli Utha Jazz con la sedicesima scelta in assoluto. I tifosi dei Jazz non capivano il perchè la dirigenza aveva scelto un mingherlino bianco semisconosciuto , infatti alla sua presentazione ci fu un silenzio quasi tombale. Ma mai fu presa decisione migliore da una franchigia perchè lo stesso Stockton sentendosi in dovere di dimostrare perchè avevano scelto lui mise un primo anno da Doppia Doppia di Media con 13.1 punti e 10.5 assist diventando come si dice in gergo un "Steal of Draft ".
L'anno successivo i Jazz pescano ancora una volta bene portando in città una vecchia conoscenza di Stockton , Karl Malone . Da qui in avanti e storia ben conosciuta con il binomio Stockton to Malone che negli anni a venire è diventato un vero è proprio cult , trascinando i Jazz in due finali NBA e sei finali di Conference , purtroppo però il duo non riuscì mai a vincere l'anello perchè dall'altra parte sempre in finale c'erano i Bulls guidati dal più forte al mondo MJ . Stockton infatti viene ricordato come uno dei più forti giocatori di tutti i tempi a non aver vinto un titolo ma anche e sopratutto per i suoi record : maggior numero di palle rubate in carriera con 3265 , migliore percentuale al tiro per una guardia il 53% , maggior numero di assist serviti in carriera con 15 806 e maggior numero di stagioni , partite e partite consecutive giocate con una squadra .
Stockton esce di scena come era entrato in punta di piedi , nel 2003 esce un comunicato dei Utah Jazz che informa tutti del suo ritiro , i Jazz però non si scordano di quanto John ha fatto per loro infatti l'anno dopo tengono una grande cerimonia in suo onore , ritirando anche la sua maglia numero 12 e rinominando la strada davanti al' EnergySolution Arena ,John Stockton Drive , e in seguito costruendo lì anche una statua in suo onore vicino a quella dedicata al Postino , raffigurando Stockton che passa la palla e Malone che inchioda in ricordo dei tempi di
"STOCKTON TO MALONE ! "
Stockton to Malone top 10
John Stockton pura poesia
giovedì 29 gennaio 2015
mercoledì 28 gennaio 2015
Difesa a zona
La difesa a zona è una tattica difensiva che consiste ad attribuire ad ogni giocatore non un altro giocatore avversario da marcare , ma bensì una zona limitata di campo che il giocatore ha il compito di presidiare e marcare chiunque vi entri .
Nel Basket il concetto di difesa a zona non venne concepito subito ma ci volle un pò di tempo per assimilare questa tattica e le sue variazioni , uno dei primi ad utilizzare la zona o molto probabilmente il primo fu il coach del liceo Newton, KS un certo Frank Lidley con ottimi risultati ben 10 titoli di stato e 7 secondi posti.Altro grande stimatore e visionario della zona è il Head coach dei Syracuse University , Jim Boeheim che con la sua zona 2-3 che lo ha portato ad essere uno dei Head coach più vincenti nella NCAA e anche ad un titolo nel 2002\03 , i suoi giocatori dovevano essere molto atletici , dirompenti e aggressivi per poter utilizzare tale difesa , la quale è tornata anche utile alla nazionale di Basket americana per la quale Boeheim negli anni a fatto da assistente.
In Italia invece un certo Coach Dan Peterson negli anni 80 con l'Olimpia Milano,modificò la zona portandola ad 1-3-1 , questa zona si rivelò molto efficace in quanto copriva bene l'arco da tre e proteggendo l'aria con il centro, tuttora questa tipo di zona viene ritenuta come un "Invenzione Italiana " .
La difesa a zona però ancora non è molto utilizzata in NBA in quanto nel anno 2001\2002 fu vietato il suo utilizzo per poi ritornare sui propri passi riammettendola , ma ormai poche squadre ne fanno un uso principale , un esempio furono i Dallas Mavericks nei playoff dell 2011 guarda caso anno in cui hanno vinto il loro primo anello.
Differenziamo principalmente due tipi di difesa a zona la 3-2 e la 2-3 , ma la prima non è molto utilizzabile in NBA , in quanto vige la regola dei tre secondi difensivi . La 3-2 viene principalmente utilizzata per proteggere il perimetro ma la sua debolezza è il centro dell'area , insomma molto utile per bloccare i tiratori ma pessima se si affrontano squadre con centri dominanti. La 2-3 invece ha il compito principale di proteggere il pitturato e i tiri dagli angoli ma viene punita dai tiratori dal perimetro.
Esistono due varianti della zona molto utilizzate queste sia nella NCAA che oggi nella NBA , LA Box&One , in cui quattro difensori sono disposti 2-2 intorno all'aria mentre uno marca ad uomo il giocatore più pericoloso dell'altra squadra molto spesso il migliore difensore , la pecca di questa difesa e il tiro da tre da parte degli altri quattro avversari , di questa esistono anche due ulteriori varianti il triangolo a due , in cui tre difensori sono in una zona 2-1 e due difensori sono in marcatura ad uomo sui due giocatori avversari più pericolosi , questa variante fu inventata dal Coach di Temple University Harry Litwack, l'altra variante del Box&One è il Diamond&One dove i quattro giocatori sono schierati 1-2-1 come a formare un diamante.L'altra grande variante della zona è La Zona Match-up una specie di difesa uomo a uomo nel quale l'uomo che marca il giocatore con la palla lo tiene a stretto contatto mentre gli altri fingono di marcare ad uomo gli avversari confondendoli e portandoli spesso all'errore , migliore utilizzatore di questa tattica fu John Chaney guarda caso Coach dei Temple University ,ancora oggi la sua zona è una delle più studiate sia a livello di College sia nella lega NBA.
Zona 2-3 Syracuse !
Zona 3-2 !
Zona 1-2-1 !
Best Zone offense !
Nel Basket il concetto di difesa a zona non venne concepito subito ma ci volle un pò di tempo per assimilare questa tattica e le sue variazioni , uno dei primi ad utilizzare la zona o molto probabilmente il primo fu il coach del liceo Newton, KS un certo Frank Lidley con ottimi risultati ben 10 titoli di stato e 7 secondi posti.Altro grande stimatore e visionario della zona è il Head coach dei Syracuse University , Jim Boeheim che con la sua zona 2-3 che lo ha portato ad essere uno dei Head coach più vincenti nella NCAA e anche ad un titolo nel 2002\03 , i suoi giocatori dovevano essere molto atletici , dirompenti e aggressivi per poter utilizzare tale difesa , la quale è tornata anche utile alla nazionale di Basket americana per la quale Boeheim negli anni a fatto da assistente.
In Italia invece un certo Coach Dan Peterson negli anni 80 con l'Olimpia Milano,modificò la zona portandola ad 1-3-1 , questa zona si rivelò molto efficace in quanto copriva bene l'arco da tre e proteggendo l'aria con il centro, tuttora questa tipo di zona viene ritenuta come un "Invenzione Italiana " .
La difesa a zona però ancora non è molto utilizzata in NBA in quanto nel anno 2001\2002 fu vietato il suo utilizzo per poi ritornare sui propri passi riammettendola , ma ormai poche squadre ne fanno un uso principale , un esempio furono i Dallas Mavericks nei playoff dell 2011 guarda caso anno in cui hanno vinto il loro primo anello.
Differenziamo principalmente due tipi di difesa a zona la 3-2 e la 2-3 , ma la prima non è molto utilizzabile in NBA , in quanto vige la regola dei tre secondi difensivi . La 3-2 viene principalmente utilizzata per proteggere il perimetro ma la sua debolezza è il centro dell'area , insomma molto utile per bloccare i tiratori ma pessima se si affrontano squadre con centri dominanti. La 2-3 invece ha il compito principale di proteggere il pitturato e i tiri dagli angoli ma viene punita dai tiratori dal perimetro.
Esistono due varianti della zona molto utilizzate queste sia nella NCAA che oggi nella NBA , LA Box&One , in cui quattro difensori sono disposti 2-2 intorno all'aria mentre uno marca ad uomo il giocatore più pericoloso dell'altra squadra molto spesso il migliore difensore , la pecca di questa difesa e il tiro da tre da parte degli altri quattro avversari , di questa esistono anche due ulteriori varianti il triangolo a due , in cui tre difensori sono in una zona 2-1 e due difensori sono in marcatura ad uomo sui due giocatori avversari più pericolosi , questa variante fu inventata dal Coach di Temple University Harry Litwack, l'altra variante del Box&One è il Diamond&One dove i quattro giocatori sono schierati 1-2-1 come a formare un diamante.L'altra grande variante della zona è La Zona Match-up una specie di difesa uomo a uomo nel quale l'uomo che marca il giocatore con la palla lo tiene a stretto contatto mentre gli altri fingono di marcare ad uomo gli avversari confondendoli e portandoli spesso all'errore , migliore utilizzatore di questa tattica fu John Chaney guarda caso Coach dei Temple University ,ancora oggi la sua zona è una delle più studiate sia a livello di College sia nella lega NBA.
Zona 2-3 Syracuse !
Zona 3-2 !
Zona 1-2-1 !
Best Zone offense !
sabato 24 gennaio 2015
The Glove !
Alias Gary Dwayne Payton uno dei migliori giocatori di tutti tempi , inizialmente apprezzato esclusivamente per le sue enormi doti da difensore sia individuale che di squadra ma in seguito riconosciuto anche per i suoi assist e per la sua esemplare modalità di tiro , tutte queste sue abilità gli valsero il soprannome The Glove "Il Guanto".
La sua carriera inizia un pò come tutte le altre , giocando sin dal liceo e passando per il college dove però Gary ebbe qualche problemino a causa del suo scarso rendimento scolastico che interferirono con la sua carriera ma grazie all'aiuto di suo padre riusci a tornare in sella e concluse il suo ultimo anno di college con 25.7 punti di media e 8.1 assist .
Nel 1990 fu elegibile al Draft NBA , dove fu scelto con la seconda chiamata in assoluto dai Seattle Supersonics ,insieme a lui arriva anche Shawn Kemp dal Draft entrabbi ci misero un pò a carburare ma dopo iniziarono a formare una delle coppie più spettacolari di sempre soprannominati "Sonic Boom" il duo riusci a portare la squadra in finale NBA , nell'anno in cui The Glove fu nominato migliore difensore della Lega NBA , ma qui trovano i Bulls di MJ che misero fine al sogno di Payton e dei Sonics. The Glove però riusci a tenere MJ sotto i 30 di media nei playoff tanto che MJ fu molto infastidito dalla marcatura che Payton gli riservò .
Nelle stagioni successive The Glove miglioro il suo gioco e le sue statistiche continuarono a salire ma i Seattle non erano in grado di puntare al titolo così nel mezzo della stagione del 2002\03 fu scambiato in direzione Bucks qui concluse la stagione 2003 ,in seguito andò a incrementare il roster pauroso dei Los Angeles Lakers ma purtroppo pur con tutti i vari Kobe ,Shaq e Malone furono battuti ancora in finale dai temerari Pistons. Dopo quest'ennesima delusione viaggio un pò per l'america passando prima da Boston poi ad Atlanta , per poi giungere ai Miami Heat chiamato dal suo grande amico Shaq .qui partiva dalla panchina ma nei momenti chiave delle partite era lui a guidare la squadra . Gli Heat raggiunsero la finale NBA dove trovarono i Dallas , in questa serie The Glove ci mise due grandissime zampate sia in gara tre che in gara cinque con due incredibili Buzzer Beater che gli valsero finalmente il tanto ambito anello .
Payton continuò a giocare fino alla stagione 2006\2007 scalando le varie classifiche di tutti i tempi , scavalcando gente del calibro di Larry Bird , dopo il suo ritiro continuò a rimanere attaccato all'ambiente NBA diventando prima un opinionista e successivamente un grande commentatore delle partite .
The Glove oltre ad essere stato un grande giocatore in campo , come di solito sono tutti quelli che entrano nella storia ha dato tanto anche sotto il profilo umano , aiutando la comunità si Seattle città alla quale è profondamente legato e cercando di riportare una franchigia NBA in città , perchè Seattle ha bisogno di una squadra!
Top 10 Gary Payton
The Glove !!
La sua carriera inizia un pò come tutte le altre , giocando sin dal liceo e passando per il college dove però Gary ebbe qualche problemino a causa del suo scarso rendimento scolastico che interferirono con la sua carriera ma grazie all'aiuto di suo padre riusci a tornare in sella e concluse il suo ultimo anno di college con 25.7 punti di media e 8.1 assist .
Nel 1990 fu elegibile al Draft NBA , dove fu scelto con la seconda chiamata in assoluto dai Seattle Supersonics ,insieme a lui arriva anche Shawn Kemp dal Draft entrabbi ci misero un pò a carburare ma dopo iniziarono a formare una delle coppie più spettacolari di sempre soprannominati "Sonic Boom" il duo riusci a portare la squadra in finale NBA , nell'anno in cui The Glove fu nominato migliore difensore della Lega NBA , ma qui trovano i Bulls di MJ che misero fine al sogno di Payton e dei Sonics. The Glove però riusci a tenere MJ sotto i 30 di media nei playoff tanto che MJ fu molto infastidito dalla marcatura che Payton gli riservò .
Nelle stagioni successive The Glove miglioro il suo gioco e le sue statistiche continuarono a salire ma i Seattle non erano in grado di puntare al titolo così nel mezzo della stagione del 2002\03 fu scambiato in direzione Bucks qui concluse la stagione 2003 ,in seguito andò a incrementare il roster pauroso dei Los Angeles Lakers ma purtroppo pur con tutti i vari Kobe ,Shaq e Malone furono battuti ancora in finale dai temerari Pistons. Dopo quest'ennesima delusione viaggio un pò per l'america passando prima da Boston poi ad Atlanta , per poi giungere ai Miami Heat chiamato dal suo grande amico Shaq .qui partiva dalla panchina ma nei momenti chiave delle partite era lui a guidare la squadra . Gli Heat raggiunsero la finale NBA dove trovarono i Dallas , in questa serie The Glove ci mise due grandissime zampate sia in gara tre che in gara cinque con due incredibili Buzzer Beater che gli valsero finalmente il tanto ambito anello .
Payton continuò a giocare fino alla stagione 2006\2007 scalando le varie classifiche di tutti i tempi , scavalcando gente del calibro di Larry Bird , dopo il suo ritiro continuò a rimanere attaccato all'ambiente NBA diventando prima un opinionista e successivamente un grande commentatore delle partite .
The Glove oltre ad essere stato un grande giocatore in campo , come di solito sono tutti quelli che entrano nella storia ha dato tanto anche sotto il profilo umano , aiutando la comunità si Seattle città alla quale è profondamente legato e cercando di riportare una franchigia NBA in città , perchè Seattle ha bisogno di una squadra!
Top 10 Gary Payton
The Glove !!
giovedì 22 gennaio 2015
The Dream Hakeem Olajuwon
Hakeem The Dream , soprannominato così per la sua grande grazia sia in campo che fuori non una dote che si darebbe per un centro di 213 cm e 115 kg , eppure The Dream riusciva a fare cose che gli altri centri non immaginavano neanche , anche un certo MJ nella suo Team all-Time lo ha scelto dicendo che lui riusciva a fare sempre la scelta giusta in ogni giocata ,aveva una grandissima intelligenza cestistica e per la sua versatilità nel giocare in vari modi.
Hakeem nacque in Nigeria a Lagos nel 1963 qui trascorse i suoi primi anni di vita praticando oltre al Basket anche il Calcio , in questo periodo fu notato da un amico dell'allora tecnico degli Cougars Guy Lewis , arrivato nell'anonimato più assoluto Hakeem subito si fece notare in coppia con un suo compagno un certo Clyde Drexler tanto che i Cougars furono soprannominati Phi Slama Jama ( Il Club delle Schiacciate ).The Dream portò la sua squadra più volte in finale ma non riuscì mai a fare l'ultimo step , ma è stato l'unico giocatore nella NCAA a ricevere l' MVP delle finali pur perdendole.
Nel 1984 si rese eleggibile al Draft NBA , dove fu scelto con la prima chiamata in assoluto da parte degli Houston Rockets , davanti a gente del calibro di Michael Jordan, Charles Barkley e John Stockton . A Houston trovò il clima ideale per crescere e anche un buon mentore come Ralph Sampson , grande centro , che fece di loro The Twin Towers. Nel primo anno da roockie già dominava come un veterano mettendo in mostra tutto il suo repertorio sia offensivo ma anche difensivo, ma non era ancora doveva dare il meglio di se basti pensare che nell'85 riusci addirittura a trainare i Rockets in finale NBA con prestazioni da superstar assoluta ma purtroppo dovendo cedere a una delle squadre più forti di tutta la storia dell'NBA i Boston Celtics . Gli anni seguenti The Dream continuò a sfornare prestazioni eclatanti e un rendimento costante pensare che nel 1990 mise assieme una Quadrupla doppia uno dei fantastici quattro ad esserci riuscito con 18 punti 16 rimbalzi 10 assist e 11 stoppate .
Ma dovette aspettare il 1993 quando Houston finalmente gli aveva messo vicino un degno roster di supporto per puntare decisi al titolo e conquistarlo battendo in finale i New York Knicks , famosa l'immagine di Hakeem che in un epica gara sei stoppa il tiro decisivo di John Starks. Finalmente anche The Dream poteva indossare l'anello di campione ma un campione e tale quando arrivato a quel punto rivuole quella sensazione e nell'anno successivo si riconferma.
Disputando dei playoff da star assoluta , primeggiando in una delle serie più belle di sempre contro gli Spurs di David Robinson e concludendo con una lezione di Basket al giovane Shaq un secco quattro a zero in finale contro Orlando , che lo portarono ad essere l'unico giocatore ad aver vinto il titolo aver vinto il titolo MVP delle finali e migliore difensore della stagione NBA.
Hakeem continuò a giocare un Basket eccezionale anche negli anni seguenti non abbassando mai le sue medie , ma non riuscendo mai ad eguagliare i suoi successi sicuramente non per demerito suo ma per il roster che aveva a supporto e anche perchè era tornato il più forte di tutti .
Chiude la sua carriera nel anno 2001 con una media di 21.8 punti a partita 11.1 rimbalzi 2.5 assist e 3.1 stoppate , guadagnandosi il record di stoppate in carriera nella NBA con 3830 , il record di media per stoppate nei playoff con 3.3 e di stoppate in essi con 472 blocchi. The Dream conclusa la sua avventura nella NBA decise di rimanere vicino a quel ambiente aprendo una speciale scuola per cestisti dove è lui stesso a dare consigli , a mostrare ed insegnare i suoi movimenti ,suoi allievi tra altri sono stati Kobe Bryant Lebron James e Carmelo Anthony .
Top Ten The Dream !
The Dream
Hakeem nacque in Nigeria a Lagos nel 1963 qui trascorse i suoi primi anni di vita praticando oltre al Basket anche il Calcio , in questo periodo fu notato da un amico dell'allora tecnico degli Cougars Guy Lewis , arrivato nell'anonimato più assoluto Hakeem subito si fece notare in coppia con un suo compagno un certo Clyde Drexler tanto che i Cougars furono soprannominati Phi Slama Jama ( Il Club delle Schiacciate ).The Dream portò la sua squadra più volte in finale ma non riuscì mai a fare l'ultimo step , ma è stato l'unico giocatore nella NCAA a ricevere l' MVP delle finali pur perdendole.
Nel 1984 si rese eleggibile al Draft NBA , dove fu scelto con la prima chiamata in assoluto da parte degli Houston Rockets , davanti a gente del calibro di Michael Jordan, Charles Barkley e John Stockton . A Houston trovò il clima ideale per crescere e anche un buon mentore come Ralph Sampson , grande centro , che fece di loro The Twin Towers. Nel primo anno da roockie già dominava come un veterano mettendo in mostra tutto il suo repertorio sia offensivo ma anche difensivo, ma non era ancora doveva dare il meglio di se basti pensare che nell'85 riusci addirittura a trainare i Rockets in finale NBA con prestazioni da superstar assoluta ma purtroppo dovendo cedere a una delle squadre più forti di tutta la storia dell'NBA i Boston Celtics . Gli anni seguenti The Dream continuò a sfornare prestazioni eclatanti e un rendimento costante pensare che nel 1990 mise assieme una Quadrupla doppia uno dei fantastici quattro ad esserci riuscito con 18 punti 16 rimbalzi 10 assist e 11 stoppate .
Ma dovette aspettare il 1993 quando Houston finalmente gli aveva messo vicino un degno roster di supporto per puntare decisi al titolo e conquistarlo battendo in finale i New York Knicks , famosa l'immagine di Hakeem che in un epica gara sei stoppa il tiro decisivo di John Starks. Finalmente anche The Dream poteva indossare l'anello di campione ma un campione e tale quando arrivato a quel punto rivuole quella sensazione e nell'anno successivo si riconferma.
Disputando dei playoff da star assoluta , primeggiando in una delle serie più belle di sempre contro gli Spurs di David Robinson e concludendo con una lezione di Basket al giovane Shaq un secco quattro a zero in finale contro Orlando , che lo portarono ad essere l'unico giocatore ad aver vinto il titolo aver vinto il titolo MVP delle finali e migliore difensore della stagione NBA.
Hakeem continuò a giocare un Basket eccezionale anche negli anni seguenti non abbassando mai le sue medie , ma non riuscendo mai ad eguagliare i suoi successi sicuramente non per demerito suo ma per il roster che aveva a supporto e anche perchè era tornato il più forte di tutti .
Chiude la sua carriera nel anno 2001 con una media di 21.8 punti a partita 11.1 rimbalzi 2.5 assist e 3.1 stoppate , guadagnandosi il record di stoppate in carriera nella NBA con 3830 , il record di media per stoppate nei playoff con 3.3 e di stoppate in essi con 472 blocchi. The Dream conclusa la sua avventura nella NBA decise di rimanere vicino a quel ambiente aprendo una speciale scuola per cestisti dove è lui stesso a dare consigli , a mostrare ed insegnare i suoi movimenti ,suoi allievi tra altri sono stati Kobe Bryant Lebron James e Carmelo Anthony .
Top Ten The Dream !
The Dream
sabato 17 gennaio 2015
Il Penetra e Scarica !
Una delle azioni fondamentali del Basket di tutti i tempi , è possibile suddividere questa giocata in due tempi principali. Il primo dove l'attaccante punta il suo difensore battendolo dal palleggio e puntando dritto verso il canestro gli altri suoi compagni intanto allargano il campo mettendosi in posizione di ricezione , anche il centro può lasciare il pitturato, a questo punto entriamo nella seconda fase dove il giocatore proiettato verso il ferro vedendo arrivare il recupero di uno degli altri quattro difensori avversari passa la palla al compagno che si è venuto a liberare. A questo punto l'uomo è stato liberato creando così un tiro ad alta percentuale o una sua successiva penetrazione , risultato alta produzione offensiva.
Il penetra e scarica è l'azione con ottime percentuali se eseguita bene quindi per essere effettuata bisogna avere un giocatore capace di saltare l'uomo e con buone doti di palleggio visione del gioco e passaggio e poi di un buon ricevitore e tiratore per rendere quest'azione ancor più micidiale bisognerebbe disporre di quattro giocatori con buona ricezione e tiro .
Squadre come gli Spurs ancora campioni NBA hanno basato buona parte del loro basket su questa giocata con risultati eccezionali ma l'hanno potuta anche usare per il livello altissimo dei giocatori , perchè in questa NBA moderna ormai non è possibile vincere da soli ma si deve avere un buon roster di supporto se no non si va da nessuna parte.
Azioni Penetra e Scarica !
Il penetra e scarica è l'azione con ottime percentuali se eseguita bene quindi per essere effettuata bisogna avere un giocatore capace di saltare l'uomo e con buone doti di palleggio visione del gioco e passaggio e poi di un buon ricevitore e tiratore per rendere quest'azione ancor più micidiale bisognerebbe disporre di quattro giocatori con buona ricezione e tiro .
Squadre come gli Spurs ancora campioni NBA hanno basato buona parte del loro basket su questa giocata con risultati eccezionali ma l'hanno potuta anche usare per il livello altissimo dei giocatori , perchè in questa NBA moderna ormai non è possibile vincere da soli ma si deve avere un buon roster di supporto se no non si va da nessuna parte.
Azioni Penetra e Scarica !
mercoledì 14 gennaio 2015
The Truth !
"Prendi nota, io sono Shaquille O'Neal e Paul Pierce è La Verità . Dammi retta e non dubitare. Sapevo che fosse in grado di giocare , ma non sapevo potesse giocare in questa maniera . Paul Pierce è La Verità " Questo è quanto detto da Shaq dopo aver affrontato i Boston Celtic con i suoi Los Angeles Lakers e avendo vinto 112 a 107 ma con ben 42 punti di The Truth nel 2001.
Pierce fin dal High School si mise in mostra aggiudicandosi una chiamata per il McDonald's All-Americans Game del 1995 ed era in buona compagnia con il suo futuro compagno Kevin Garnett , un giovincello tutto pepe Vince Carter e uno spettacolare Antawn Jamison. Continuò a sorprendere anche al college fino ad arrivare nel 1998 al Draft NBA dove fu chiamato con la decima scelta assoluta da parte di quella che per molto,molto tempo sarebbe stata la sua seconda pelle i Boston Celtic , quella canotta verde col numero 34 ricamato sopra . Al debutto The Truth mette insieme una prestazione da fenomeno assoluto su entrambi i lati del campo quale lui è con 19 punti 9 rimbalzi 5 assist 2 palle rubate e ben 4 stoppate e non ci mise molto a diventare giocatore simbolo della Eastern Conference , distinguendosi anche per la sua efficacia nei momenti decisivi e nel riuscirsi a caricare la squadra sulle spalle e guidarla . Pierce ha siglato tanti record della Verde Franchigia
raggiungendo i 10 000 punti più velocemente di tutti , con la migliore striscia di partite con 30 o più punti ne mise su ben 13 ma tutte condite con qualche fuochetto d'artificio due triple doppie , un quasi quarantello contro e Lakers e tre Buzzer Beat decisivi per la vittoria.
Ma questi Celtics non erano ancora in grado di puntare con decisione al titolo ,ci volle l'arrivo di un Doc Rivers in panca nel 2006 e con un Draft 2007 che portò in Verde altri due grandissimi come Ray Allen e il già nominato Kevin Garnett e un giovincello che stava iniziando ad ingranare un certo Rajon Rondo, divento una delle super potenze nella Eastern riuscendo ad arrivare ai PlayOff e anche a conquistare la finale con una prestazione esemplare del The Truth nelle semifinali di Conference contro i Cavs con ben 41 punti in gara 7 . Arrivarono in finale e si trovano di fronte la squadra per cui Paul faceva il tifo fin da ragazzino i suoi Los Angeles Lakers dando vita ad una delle serie finali più emozionanti di sempre finendo il 17 giugno 2008 in gara 6 dove i Celtics batterono i Lakers 131-92 e finalmente Pierce riuscì a portarsi a casa il titolo tanto agognato con ciliegina sulla torta la nomina a MVP delle finali .Il 2009 fu uno dei migliori anni per Paul riuscendo ad essere nominato nel miglior quintetto della stagione ma steccando ai Playoff . Nel anno seguente Pierce riesce a portare anche grazie a Allen e Garnett i Celtics ancora una volta in finale NBA con il rematch contro i Lakers questa volta però si trovarono davanti un affamatissimo Kobe che non diede scampo ai Celtics e Pierce di vittoria . The Truth capì che il suo ciclo era ormai a termine con i Boston infatti onorò con onore la sua ultima stagione per poi passare ai Brooklyn Nets insieme al suo amico Kevin Garnett , ma qui non trovò un ambiente favorevole a lui infatti la sua esperienza durò appena un anno per poi accordarsi con i Washington Wizards dove sembra abbia trovato un mix perfetto con Wall e Beal due giovanotti niente male che avranno bisogno di una guida come The Truth .
Pierce inoltre ad essere un fenomeno in campo e anche un esempio nella vita di tutti i giorni con la sua fondazione The Truth Fund per aiutare i ragazzi dei bassifondi di Boston , Pierce fondò un centro chirurgico per i più poveri a Los Angeles e inoltre ricostruì il campetto da Basket dei Santa Monica Boy and Girls Club . Un Grande Uomo , un Fenomenale Giocatore di Basket di quelli che ne capitano uno su mille , ora vi lascio con un paio delle sue magie ma vi consiglio di approfittarne come spunto per seguire The Truth e ci metto la mano sul fuoco che ve ne appassionerete !!
The Truth !
Top 10 Paul Pierce !!
Pierce fin dal High School si mise in mostra aggiudicandosi una chiamata per il McDonald's All-Americans Game del 1995 ed era in buona compagnia con il suo futuro compagno Kevin Garnett , un giovincello tutto pepe Vince Carter e uno spettacolare Antawn Jamison. Continuò a sorprendere anche al college fino ad arrivare nel 1998 al Draft NBA dove fu chiamato con la decima scelta assoluta da parte di quella che per molto,molto tempo sarebbe stata la sua seconda pelle i Boston Celtic , quella canotta verde col numero 34 ricamato sopra . Al debutto The Truth mette insieme una prestazione da fenomeno assoluto su entrambi i lati del campo quale lui è con 19 punti 9 rimbalzi 5 assist 2 palle rubate e ben 4 stoppate e non ci mise molto a diventare giocatore simbolo della Eastern Conference , distinguendosi anche per la sua efficacia nei momenti decisivi e nel riuscirsi a caricare la squadra sulle spalle e guidarla . Pierce ha siglato tanti record della Verde Franchigia
raggiungendo i 10 000 punti più velocemente di tutti , con la migliore striscia di partite con 30 o più punti ne mise su ben 13 ma tutte condite con qualche fuochetto d'artificio due triple doppie , un quasi quarantello contro e Lakers e tre Buzzer Beat decisivi per la vittoria.
Ma questi Celtics non erano ancora in grado di puntare con decisione al titolo ,ci volle l'arrivo di un Doc Rivers in panca nel 2006 e con un Draft 2007 che portò in Verde altri due grandissimi come Ray Allen e il già nominato Kevin Garnett e un giovincello che stava iniziando ad ingranare un certo Rajon Rondo, divento una delle super potenze nella Eastern riuscendo ad arrivare ai PlayOff e anche a conquistare la finale con una prestazione esemplare del The Truth nelle semifinali di Conference contro i Cavs con ben 41 punti in gara 7 . Arrivarono in finale e si trovano di fronte la squadra per cui Paul faceva il tifo fin da ragazzino i suoi Los Angeles Lakers dando vita ad una delle serie finali più emozionanti di sempre finendo il 17 giugno 2008 in gara 6 dove i Celtics batterono i Lakers 131-92 e finalmente Pierce riuscì a portarsi a casa il titolo tanto agognato con ciliegina sulla torta la nomina a MVP delle finali .Il 2009 fu uno dei migliori anni per Paul riuscendo ad essere nominato nel miglior quintetto della stagione ma steccando ai Playoff . Nel anno seguente Pierce riesce a portare anche grazie a Allen e Garnett i Celtics ancora una volta in finale NBA con il rematch contro i Lakers questa volta però si trovarono davanti un affamatissimo Kobe che non diede scampo ai Celtics e Pierce di vittoria . The Truth capì che il suo ciclo era ormai a termine con i Boston infatti onorò con onore la sua ultima stagione per poi passare ai Brooklyn Nets insieme al suo amico Kevin Garnett , ma qui non trovò un ambiente favorevole a lui infatti la sua esperienza durò appena un anno per poi accordarsi con i Washington Wizards dove sembra abbia trovato un mix perfetto con Wall e Beal due giovanotti niente male che avranno bisogno di una guida come The Truth .
Pierce inoltre ad essere un fenomeno in campo e anche un esempio nella vita di tutti i giorni con la sua fondazione The Truth Fund per aiutare i ragazzi dei bassifondi di Boston , Pierce fondò un centro chirurgico per i più poveri a Los Angeles e inoltre ricostruì il campetto da Basket dei Santa Monica Boy and Girls Club . Un Grande Uomo , un Fenomenale Giocatore di Basket di quelli che ne capitano uno su mille , ora vi lascio con un paio delle sue magie ma vi consiglio di approfittarne come spunto per seguire The Truth e ci metto la mano sul fuoco che ve ne appassionerete !!
The Truth !
Top 10 Paul Pierce !!
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| Immagine by Domenico Scognamiglio |
martedì 13 gennaio 2015
The Art of Pick and Roll !
Uno dei movimenti più utilizzati nel Basket moderno , questo movimento si basa sul intesa tra due giocatori il primo giocatore chiama il secondo giocatore a portare un blocco al suo difensore mentre lui scivola dall'altra parte liberandosi , a questo punto si aprono molti scenari e molte modifiche sono state fatte a questa giocata che classicamente si conclude col passaggio al taglio del bloccante a canestro .
Le Varianti come già detto sono molteplici in quanto il giocatore ormai libero ha facoltà di scegliere la soluzione che ritiene più efficace , per esempio un suo tiro a canestro o una sua penetrazione, molto efficace e anche la variante del gioco denominata Pick and Pop dove il bloccante invece di andare verso l'aria si defila per liberarsi al tiro .
Generalmente il Play o un giocatore piccolo tendono a essere coloro che hanno il pallone fra le mani mentre chi effettua i blocco sono i Centri o gli atleti dominanti , questo per creare più separazione tra il play e il suo difensore, ma ormai nella NBA moderna siamo abituati anche nel vedere Pick and Roll fatti da due piccoli o con inversione di ruoli sempre se si dispone di un Pivot o di un Ala grande con buone mani .
Il Pick and Roll è venuto alla ribalta negli anni 90 sopratutto ad Utah dove Stockton e Malone utilizzavano questa giocata e molte sue varianti per portare i Jazz in finale NBA , altra grande coppia utilizzatrice di questo movimento erano Steve Nash ed Amare Studemire quando giocavano insieme nei Phoenix Suns.
Oggi questa giocata è stata perfezionata e molte squadre la usano come base per il loro Basket alcuni esempi sono i Clippers Con CP3 e Black Griffin e i Spurs con Tony Parker e Tim Duncan !
The Art of The Pick and Roll !
Pick & Rolls !
Le Varianti come già detto sono molteplici in quanto il giocatore ormai libero ha facoltà di scegliere la soluzione che ritiene più efficace , per esempio un suo tiro a canestro o una sua penetrazione, molto efficace e anche la variante del gioco denominata Pick and Pop dove il bloccante invece di andare verso l'aria si defila per liberarsi al tiro .
Generalmente il Play o un giocatore piccolo tendono a essere coloro che hanno il pallone fra le mani mentre chi effettua i blocco sono i Centri o gli atleti dominanti , questo per creare più separazione tra il play e il suo difensore, ma ormai nella NBA moderna siamo abituati anche nel vedere Pick and Roll fatti da due piccoli o con inversione di ruoli sempre se si dispone di un Pivot o di un Ala grande con buone mani .
Il Pick and Roll è venuto alla ribalta negli anni 90 sopratutto ad Utah dove Stockton e Malone utilizzavano questa giocata e molte sue varianti per portare i Jazz in finale NBA , altra grande coppia utilizzatrice di questo movimento erano Steve Nash ed Amare Studemire quando giocavano insieme nei Phoenix Suns.
Oggi questa giocata è stata perfezionata e molte squadre la usano come base per il loro Basket alcuni esempi sono i Clippers Con CP3 e Black Griffin e i Spurs con Tony Parker e Tim Duncan !
The Art of The Pick and Roll !
Pick & Rolls !
giovedì 8 gennaio 2015
"Pistol" Pete Press Maravich !!
Uno dei migliori giocatori di tutti i tempi nella Nba e uno di quei pochi eletti che veramente interpretava questo gioco ad un altro livello , un livello veramente divino .
Pete fenomeno fin da bambino già a scuola sotto la guida del padre ex giocatore e ora allenatore che lo aiuto molto nel affinamento delle sue abilità , qui al liceo lo iniziarono a chiamare Pistol Pete per la sua abilità nel tiro che veniva paragonata ad una Revolver . Con una media di 33 punti a partita non fu difficile trovare un college per Pistol Pete , in più al Louisiana State Universal ad allenare la squadra c'era proprio suo padre , Pete non voleva andarci ma mettiamola così con un padre ex Generale e che ti ha formato cestisticamente non poteva dire di no , ma purtroppo in quegli anni i rookie non potevano giocare in prima squadra così Pistol fu costretto a giocare nelle matricole dove nella gara di esordio firmo 50 punti 14 rimbalzi e 11 assist ,iniziamo bene.
Nei successivi tre anni media di 44 punti a partita scrivendo il record di punti segnati nella NCAA con 3667 punti a ricordiamo che a quei tempi non esisteva il tiro da tre. Nel Draft del 1960 Maravich viene scelto con la terza assoluta dagli Atlanta Hawks si presenta e non delude le aspettative con una media di 23 il Pistolero inizia a far fuochi e fiamme anche nella lega maggiore , mettendo la sua genialità al servizio della squadra e portando i suoi Howks ai Playoff ma fermandosi al primo turno . Nel 71 e 72 Pete continuò a confermare le sue doti ma non avendo una squadra all'altezza delle altre non riusci mai a superare il primo turno . Da qui la sua decisione di passare ai New Orleans Jazz dove fece veramente impazzire tutti dai tifosi dei Jazz a tutti gli appassionati di questo gioco , anche gli avversari erano paralizzati quando Pete prendeva la sua "Pistola" e sparava.
Nel 80 passa ai Boston Celtic dove si ritrova con un giovincello biondino alto con un buon tiro che sarebbe anche lui entrato nella storia di questo magico gioco Larry Bird , qui dopo appena mezza stagione decide per il ritiro. Chiude la sua carriera in NBA con un sessantello 4 cinquantelli e 35 quarantelli e nei playoff con il suo massimo di 37 punti. Entrato di diritto nella lista dei 50 migliori giocatori della storia NBA , purtroppo Pistol Pete ci ha lasciati nel 1988 con le parole "Mi sento benissimo !".
Uno dei miei rimpianti più grandi e non aver potuto assistere ad una sua partita ,perchè quando c'era lui in campo lo spettacolo era garantito . Vi lascio con le parole di un sue ex allenatore che diceva di lui "Quando vedremo un ragazzino con i capelli arruffati e i calzettoni che gli calano che tira un pallone su un campetto avvolto nella semioscurità o nel cortile di casa quando tutti gli altri sono già andati via, ci ricorderemo di Pete"
Top 10 Peter Pistol !
Pistol Magic!!
Pete fenomeno fin da bambino già a scuola sotto la guida del padre ex giocatore e ora allenatore che lo aiuto molto nel affinamento delle sue abilità , qui al liceo lo iniziarono a chiamare Pistol Pete per la sua abilità nel tiro che veniva paragonata ad una Revolver . Con una media di 33 punti a partita non fu difficile trovare un college per Pistol Pete , in più al Louisiana State Universal ad allenare la squadra c'era proprio suo padre , Pete non voleva andarci ma mettiamola così con un padre ex Generale e che ti ha formato cestisticamente non poteva dire di no , ma purtroppo in quegli anni i rookie non potevano giocare in prima squadra così Pistol fu costretto a giocare nelle matricole dove nella gara di esordio firmo 50 punti 14 rimbalzi e 11 assist ,iniziamo bene.
Nei successivi tre anni media di 44 punti a partita scrivendo il record di punti segnati nella NCAA con 3667 punti a ricordiamo che a quei tempi non esisteva il tiro da tre. Nel Draft del 1960 Maravich viene scelto con la terza assoluta dagli Atlanta Hawks si presenta e non delude le aspettative con una media di 23 il Pistolero inizia a far fuochi e fiamme anche nella lega maggiore , mettendo la sua genialità al servizio della squadra e portando i suoi Howks ai Playoff ma fermandosi al primo turno . Nel 71 e 72 Pete continuò a confermare le sue doti ma non avendo una squadra all'altezza delle altre non riusci mai a superare il primo turno . Da qui la sua decisione di passare ai New Orleans Jazz dove fece veramente impazzire tutti dai tifosi dei Jazz a tutti gli appassionati di questo gioco , anche gli avversari erano paralizzati quando Pete prendeva la sua "Pistola" e sparava.
Nel 80 passa ai Boston Celtic dove si ritrova con un giovincello biondino alto con un buon tiro che sarebbe anche lui entrato nella storia di questo magico gioco Larry Bird , qui dopo appena mezza stagione decide per il ritiro. Chiude la sua carriera in NBA con un sessantello 4 cinquantelli e 35 quarantelli e nei playoff con il suo massimo di 37 punti. Entrato di diritto nella lista dei 50 migliori giocatori della storia NBA , purtroppo Pistol Pete ci ha lasciati nel 1988 con le parole "Mi sento benissimo !".
Uno dei miei rimpianti più grandi e non aver potuto assistere ad una sua partita ,perchè quando c'era lui in campo lo spettacolo era garantito . Vi lascio con le parole di un sue ex allenatore che diceva di lui "Quando vedremo un ragazzino con i capelli arruffati e i calzettoni che gli calano che tira un pallone su un campetto avvolto nella semioscurità o nel cortile di casa quando tutti gli altri sono già andati via, ci ricorderemo di Pete"
Top 10 Peter Pistol !
Pistol Magic!!
domenica 4 gennaio 2015
Kyle Korver
L'uomo dalla tripla facile, Kyle Korver ha impressionato fin da inizio carriera per la sua facilità di mettere tiri dalla lunga distanza mantenuta per tutta la sua carriera scelto nel draft del 2003 con la cinquantunesima scelta nel secondo giro dai New Jersey Nets che lo girarono subito ai Philadelphia 76ers qui inizio la sua avventura nella NBA il primo anno non ebbe grande spazio ma pian piano iniziò a ritagliarsi minuti anche grazie alla sua grande abilità nel realizzare i fast shot sopratutto quelli da tre . Nel 2004 partecipa per la prima volta al Three point Shootout arrivando terzo, l'anno successivo arriva secondo ma riesce ad essere il migliore tiratore da tre della stagione con 226 triple segnate ad ex aequo con Quentin Richardson .
Nella stagione 2006\07 tiene la migliore percentuale da tiro libero con il 91.4 % , ma a fine 2007 viene scambiato,destinazione Utah Jazz. Qui viene utilizzato come sesto uomo e in un paio di stagione riesce a firmare il record di percentuale da tiro da tre punti nella storia della NBA con il 53.6% superando un certo Steve Kerr che diciamo se la cavava benino in questo fondamentale.
Korver viene ceduto prima ai Chicago per due stagioni dove non combina un gran che , ma mantiene le sue medie al tiro molto alte alla fine della stagione 2012 passa agli Atlanta Hawks , qui trova un ambiente ideale dove poter esprimersi al massimo , infatti il 6 dicembre del 2013 supera il record NBA di partite consecutive con almeno una tripla arrivando a 90 superando Dana Barros fermo a 89 , a Kyle non basta e continua a mettere triple fino ad arrivare a 127 partite con almeno una tripla la striscia si interrompe il 5 marzo 2014 con 0 su 5 da tre.
In quest'anno sta ancora una volta dimostrando quanto potenziale c'è in lui e quanto bene hanno fatto gli Hawks a credere in lui , si non è un fenomeno ma è un giocatore concreto e regolare difficile trovarne in questa lega. K-Squared e compagni hanno portando gli Hawks in vetta alla Eastern Conference riuscendo a mettere in mostra un grande Basket sopratutto nella metà campo difensiva.
Kyle Korver top ten !
Workout shooting by Korver !!
Nella stagione 2006\07 tiene la migliore percentuale da tiro libero con il 91.4 % , ma a fine 2007 viene scambiato,destinazione Utah Jazz. Qui viene utilizzato come sesto uomo e in un paio di stagione riesce a firmare il record di percentuale da tiro da tre punti nella storia della NBA con il 53.6% superando un certo Steve Kerr che diciamo se la cavava benino in questo fondamentale.
Korver viene ceduto prima ai Chicago per due stagioni dove non combina un gran che , ma mantiene le sue medie al tiro molto alte alla fine della stagione 2012 passa agli Atlanta Hawks , qui trova un ambiente ideale dove poter esprimersi al massimo , infatti il 6 dicembre del 2013 supera il record NBA di partite consecutive con almeno una tripla arrivando a 90 superando Dana Barros fermo a 89 , a Kyle non basta e continua a mettere triple fino ad arrivare a 127 partite con almeno una tripla la striscia si interrompe il 5 marzo 2014 con 0 su 5 da tre.
In quest'anno sta ancora una volta dimostrando quanto potenziale c'è in lui e quanto bene hanno fatto gli Hawks a credere in lui , si non è un fenomeno ma è un giocatore concreto e regolare difficile trovarne in questa lega. K-Squared e compagni hanno portando gli Hawks in vetta alla Eastern Conference riuscendo a mettere in mostra un grande Basket sopratutto nella metà campo difensiva.
Kyle Korver top ten !
Workout shooting by Korver !!
venerdì 2 gennaio 2015
Shaq !!
Uno dei giocatori più dominanti mai arrivati nella NBA Shaquille Rashaun O'Neal o più semplicemente Shaq è stato un icona del basket con la sua statura imponente e la sua intelligenza cestistica ha dominato per un lungo periodo la lega attualmente risiede alla sesta posizione di tutti i tempi per punti segnati in carriera e terzo nella classifica di percentuale al tiro con il 58.2%.
Il suo talento già si vide già nella high school dove con i suoi centimetri non dava possibilità in difesa di arrivare al ferro gli avversari e in attacco gli permetteva di schiacciare in pratica sopra chiunque.Nel 1992 si dichiarò eleggibile al draft dove viene chiamato con la prima assoluta dagli Orlando Magic , neanche il tempo di arrivare e già inizio ad imporsi presentandosi alla lega così
"Sono Arrivato !"
Mette nei suoi anni agli Orlando cifre incredibili trascinando anche la franchigia alla sua prima finale NBA ma arrivati li si trovarono gli Houston Rockets di un certo Hakeem Olajuwon che misero fine ai sogni di vittoria dei Magic e di Scaq .
Nel 1996 Scaq decide di cambiare aria e va nella città dove ha sempre sognato giocare sia perchè lì ha giocato il suo idolo Magic Jhonson sia perchè era molto attratto dalla città di Los Angeles e da tutte le opportunità di rendere possibili anche altri suoi sogni come quello di entrare a far parte del mondo dello spettacolo.
Pur avendo un roster competitivo però i Lakers non riuscirono mai ad arrivare alle finali di Playoff ci volle l'arrivo dello Zen Master alias Phil Jackson per dare il definitivo salto di qualità alla squadra portando Shaq finalmente al titolo nel 2000 e ripetendosi per gli altri due successivi , in cui lo stesso O'Neal venne nominato per tre volte MVP delle finali in quanto mise a referto una media di 30 punti per partita e 14 rimbalzi .
Shaq nel 2004 decide che la sua avventura con i Los Angeles Lekers è arrivata al termine dopo la brutta finale NBA persa con i Pistons e per divergenti vedute con Kobe , così viene scambiato e giunge ai Miami Heat dove promette che sarebbe riuscito a portare almeno un titolo alla franchigia.
Nel 2005 ci arrivò vicino ma fu fermato nelle finali di Conference da Detroit , ma nel anno seguente riusci a mantenere la sua promessa portando anzi trascinando lui e Wade gli Heat al titolo .
L'anno seguente fu più duro e gli Heat furono eliminati al primo turno di playoff dai Bulls , così Shaq cambiò ancora andando ai Phoenix Suns intrigato dal play Steve Nash qui gioca due stagioni salendo fino al sesto posto nella classifica di tutti i tempi per punti in carriera dopo due brevi parentesi ai Cleveland e Boston decide per il ritiro nel 2011.
Così si conclude la carriera di uno dei Centri più dominanti della storia NBA , uno dei personaggi più amati dalla gente per il suo modo di vivere e di fare che portava allegria e divertimento in tutti, fortunatamente anche se lontano dal parquè Shaq continua ad essere Shaq con apparizioni nel mondo NBA che possono solo far piacere!
Shaqstradamus top 10 !!!
Il suo talento già si vide già nella high school dove con i suoi centimetri non dava possibilità in difesa di arrivare al ferro gli avversari e in attacco gli permetteva di schiacciare in pratica sopra chiunque.Nel 1992 si dichiarò eleggibile al draft dove viene chiamato con la prima assoluta dagli Orlando Magic , neanche il tempo di arrivare e già inizio ad imporsi presentandosi alla lega così
"Sono Arrivato !"
Mette nei suoi anni agli Orlando cifre incredibili trascinando anche la franchigia alla sua prima finale NBA ma arrivati li si trovarono gli Houston Rockets di un certo Hakeem Olajuwon che misero fine ai sogni di vittoria dei Magic e di Scaq .
Nel 1996 Scaq decide di cambiare aria e va nella città dove ha sempre sognato giocare sia perchè lì ha giocato il suo idolo Magic Jhonson sia perchè era molto attratto dalla città di Los Angeles e da tutte le opportunità di rendere possibili anche altri suoi sogni come quello di entrare a far parte del mondo dello spettacolo.
Pur avendo un roster competitivo però i Lakers non riuscirono mai ad arrivare alle finali di Playoff ci volle l'arrivo dello Zen Master alias Phil Jackson per dare il definitivo salto di qualità alla squadra portando Shaq finalmente al titolo nel 2000 e ripetendosi per gli altri due successivi , in cui lo stesso O'Neal venne nominato per tre volte MVP delle finali in quanto mise a referto una media di 30 punti per partita e 14 rimbalzi .
Shaq nel 2004 decide che la sua avventura con i Los Angeles Lekers è arrivata al termine dopo la brutta finale NBA persa con i Pistons e per divergenti vedute con Kobe , così viene scambiato e giunge ai Miami Heat dove promette che sarebbe riuscito a portare almeno un titolo alla franchigia.
Nel 2005 ci arrivò vicino ma fu fermato nelle finali di Conference da Detroit , ma nel anno seguente riusci a mantenere la sua promessa portando anzi trascinando lui e Wade gli Heat al titolo .
L'anno seguente fu più duro e gli Heat furono eliminati al primo turno di playoff dai Bulls , così Shaq cambiò ancora andando ai Phoenix Suns intrigato dal play Steve Nash qui gioca due stagioni salendo fino al sesto posto nella classifica di tutti i tempi per punti in carriera dopo due brevi parentesi ai Cleveland e Boston decide per il ritiro nel 2011.
Così si conclude la carriera di uno dei Centri più dominanti della storia NBA , uno dei personaggi più amati dalla gente per il suo modo di vivere e di fare che portava allegria e divertimento in tutti, fortunatamente anche se lontano dal parquè Shaq continua ad essere Shaq con apparizioni nel mondo NBA che possono solo far piacere!
Shaqstradamus top 10 !!!
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