Anche conosciuto come Mr. Big Shot è stato uno dei play più indecifrabili della lega , in pochi hanno creduto in lui ma lui li ha ripagati con prestazioni da superstar e anche con un anello da protagonista assoluto tanto da valergli anche il premio come MVP delle finali , ma incomincia mo dall'inizio della sua storia .
Billups inizia a farsi conoscere durante i suoi anni alla High school di George Washington a Denver , dove nel 1995 riceve anche la convocazione al McDonald's All-American Team ,purtroppo a causa di un infortunio non pote partecipare .Molti College si interessarono a lui , era un ottimo prospetto buoni doti di palleggio e tiro ma Billups già sapeva dove voleva andare a Colorado , rinunciando anche a college ben più prestigiosi . Nelle sue prime due stagioni mantiene una media di 18.5 punti a partita , diciamo per scaldarsi un pò , infatti nel anno successivo Billups trascina i suoi alla vittoria nel torneo NCAA contro i Baffaloes per 80-62 .
Per concludere quel anno così meraviglioso si rese eleggibile al Draft NBA dove fu scelto con la terza scelta in assoluta dai Boston Celtics , purtroppo però per Billups non fu affatto facile ritagliarsi un posto in quel ambiente , anche e soprattutto perchè il coach Rick Pitino non credeva in lui infatti Billups un anno dopo riflettndo sui suoi trascorsi ai Celtics disse
"That didn't help. That didn't give me a chance to really slow down and listen to myself, listen to the game and what's going on. I never really had that chance. It was a recipe for disaster there."
Durante lo stesso anno Billups dovette viaggiare un pò infatti prima i Boston lo cedettero a Toronto che poi lo mandarono ai Denver che a loro volta lo spedirono a Minnesota dove ricopre il ruolo di play di riserva e inoltre ha la possibilità di giocare con un altro grande fenomeno che in quel periodo stava esplodendo un certo Kevin Garnett . Purtroppo pur giocando discretamente i Twolves non gli concedono il rinnovo del contratto e diventa così free-agent
e viene chiamato alla corte di coach Larry Brown nei Detroit Pistons . Finalmente qualcuno crede in lui e gli da fiducia affidandogli le chiavi della squadra nominandolo play titolare , dopo una stagione di rodaggio dove Billups inizia a mettere a referto anche molti dei suoi famosi Buzzer Beat , nella seguente cioè la stagione 2003\2004 trascina i Pistons in finale di lega con i Los Angeles Lakers dei più forti da Kobe a Malone , a Payton e a Shaq.
Sulla carta non c'era partita e infatti fu così , un secco 4-1 ma per i Pistons che guidati da Mr. Big Shot agguantarono l'anello e Billups si portò a casa anche il titolo di MVP delle finali .
L'anno successivo sia Billups che i suoi Detroit si riconfermano come squadra da battere giungendo ancora in finale NBA ma questa volta contro c'erano gli Spurs di Coach Popovic che lottarono come mai prima , riuscendo a portare a casa l'anello in sette sudatissime gare .
Dopo questa sconfitta Larry Brown se ne andò e fu rimpiazzato dal allenatore di Billups a Minnesota Filip Saunders , grazie anche a lui Billups fu convocato per la prima volta in carriera nell' All Star Game , purtroppo però la stagione si concluse male per i suoi Pistons perdendo in finale di conference dagli Heat , così accadde anche nelle seguenti due stagioni con due cocenti sconfitte prima contro i Cavs di Lebron e in seguito i Boston dei vari Allen , Pierce e Garnett .
Così Billups nel 2008 viene scambiato e rispedito a Denver sua città di nascita dove già aveva avuto un breve trascorso , qui si trova in una realtà completamente differente da quella di Detroit , ma non si scoraggia è da un grande contributo alla squadra facendola fare il decisivo salto di qualità , che porta Denver in finale di Conference dove vengono battuti dai Lakers che poi andranno a vincere il titolo.
L'anno seguente firma il suo record personale come media punti siglando un ottimo 19.5 che però non cambia l'eliminazione al primo turno di Denver durante i Playoff da parte degli Jazz .
Nel 2011 viene spedito a New York Knicks , questa fu una delle sue esperienze più brutte della sua vita , in quanto dovette di nuovo lasciare i suoi cari la sua casa e il posto che più amava per trasferirsi ancora , consapevole che New York era solo la prima meta del suo viaggio per gli States .La metà iniziale del suo anno ai Knicks non andò bene causa molti infortuni che lo tennero lontano dal parquet , ma riesce comunque a dare il suo contributo a raggiungere i playoff , qui però la loro corsa finisce subito al primo turno dove vengono eliminati dai Boston . Dopo quest'eliminazione Billups però rilascia alcune dichiarazioni in cui fa intendere di volerci provare ancora per un anno e che vedeva del potenziale in quella squadra , ma i dirigenti dei Knicks la pensavano in un altro modo così fu tagliato .
Firmò momentaneamente per i Los Angeles Clippers che però subito dopo essere riusciti ad arrivare a Paul cercano di scambiarlo , ma fortunatamente non riuscendoci , Billups rimane e parte anche in quintetto firmando un inizio di stagione da record di franchigia per il Los Angeles Clippers , inoltre famosissimo il suo Buzzer Beat con il quale stende gli allora campioni NBA di Dallas , purtroppo un brutto infortunio lo tiene fuori il finale di stagione così diventa di nuovo free agent ma i Clippers credono ancora in lui e decidono di rifirmarlo . Nel 2013 firma il suo ultimo anno di contratto con i Suoi indimenticabili Detroit Pistons chiudendo la sua carriera l'anno seguente dopo 17 stagioni trascorse a lottare nella lega più difficile e riuscendosi a far rispettare sia come giocatore che come uomo , o ricordiamoci che questo a Detroit ha tenuto buoni gente come Sheed e Ben Wallace , diciamo non proprio due teneroni .
Billups top 10 !
Amazing Billups vs Dallas !
Pistons Billups one love !
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